Desiderio e incontro con una trav parte tre - Lecce Trasgressiva

Desiderio e incontro con una trav parte tre - Lecce Trasgressiva

Mi chiamo Mavericke e questa è la parte finale della storia accadutami 2 anni fa.
Tanto per ricordare da dove sono partito, sono un uomo sposato , ho 42 anni, con una bellissima donna molto sexy incapace di fare i pompini, la mia passione.
Sono di Pordenone e dopo aver girato per lavoro passando da Reggio Emilia Rimini per poi passare a Prato, Pistoia, Pisa, sono finito in una autogrill nei pressi di Siena, notanto un numero di cellulare scritto sulla parete del bagno.
Mi trovavo in macchina in un'area di parcheggio dell'alutostrada ed erano circa le 21, quando decisi di chiamare il numero che avevo appena trovato e di cui l'unico indizio certo eera una foto di profilo di whatsapp che mostrava una foto di scarpe con il tacco e calze a rete.
Tra l'altro, per quanto piccola, la foto era molto bellea e artistica e sembrava fatta in uno studio fotografico.
Sentivo il cuore palpitare, gli ormoni muoversi e il suono della chiamata che stavo effettuando.
Ad un certo punto una voce rispose:
"Si?Pronto?"
"Pronto, scusi se la disturbo. Ho trovato questo numero scritto con una pennarello sulla pare...."
"Lei mi anticipò:"...in un bagno di un autogrill."
"Esatto, volevo sincerarmi se fosse vero o se si tratta di una burla...uno shcero."
"No , sei interessato anche a quello che ho scritto sotto?Dove ti trovi?"
"Sono in un' area di sosta, in un parcheggio che ho trovato dopo l'autogrill!"
Mi disse il nome preciso dell'area di sosta e io confermai.
"Sono a 10 minuti da lì? mi aspetti?"
"Si".
Mise giù la telefonata e io sentii il cuore che cominciava a battere forte.
In quel momento una macchina entrò nel parcheggio, illuminandomi con i fari, rallentò affinacandomi e poi se ne andò.
Attesi con ansia i 10 minuti che nel frattempo stavano per terminare.
Una parte di me voleva approfittare, dando la colpa del ritardo, per andarsene evia vi sto la tensione , ma l'altra parte era incuriosità da vedere e sapere cosa sarebbe successo.
Fu in quel momento che una seconda macchina, di grossa cilindrata che poi si rivelò un suv, entrò lentamente nel parcheggio e molto lentamente cominciò a indirizzarsi verso la mia.
Mi affinaco ma non vidi nulla a causa dei vetri oscurati e vidi che dopo avermi affianco fermò la macchina davanti alla mia.
Accesi i fari e vidi la portiera aprirsi.
Comparve prima un braccio con una grazioso braccialetto e un tatuaggio molto fine, poi un tacco a spillo nero, calze a rete nere, una minigonna nera, giacca nera e lunghi capelli neri.
Una bellissima trav mi stava salutando e sorridendo.
Spensi i farai e lascia che si avvicinasse alla portiera del passeggero.
Quando salii sulla mia macchina, sentii subito il suo profumo irresistibile.
Ci salutammo e senza dire altro, mi slacciò i pantaloni e cominciò a succhiarmi il cazzo.
Finalmente un pompino strepitoso!
La sentivo gemere di gusto , mentre io mi occupavo di giocare col suo buco del culo , infilandone un dito prima e un secondo dopo.
Era proprio quello che speravo.
Una bellissima trav che mi succhia il cazzo.
Se lo stava guastando per bene, passando sal succhiarlo al leccarlo, da accarezzare la cappella con la lingua fino a riprendere pompandolo.
Quando fui lì per venire la avvisaie lei cominciò a pomparlo ancora più freneticamente, in attesa che il mio sperma le riempisse bocca e gola, guastandoselo fino all'ìultima goccia.
Da allora guardo sempre con un sottile sorriso i numeri di telefono pubblicati sulle parti degli autogrill e da allora ho avuto molti incontri con trane con trav.



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