• Pubblicata il 20/12/2017
• Autore: Maverick
• Categoria: Racconti erotici trav

Desiderio e incontro con una trav parte due - Lecce Trasgressiva

Mi chiamo Maverick e qeusta è la seconda parte della mia storia di vita accaduta due anni fa.
Come spiegavo nella prima parte sono sempre stato un appassionato del pompino e purtroppo nel tempo quella che una volta era la mia ragazza poi divenne la mia donna con la quale sono sposato e, come dicevo, mi sono ritrovato a passare il resto della vita con una bellissima moglie ma totalmente incapace nel fare i pompini.
Nel corso degli anni questa cosa si trasformò in un desiderio sempre più forte.
Fu così che mi ritrovai a lavoro percorrendo l'autostrada in direzione Emiglia romagna, passando per città come Reggio Emilia, Rimini, Ravenna, pure San Marino, prima di tornare indietro in direzione Toscana e passato Pistoia, Prato, Pisa e Siena.
Fu proprio all'altezza di Siena che decisi di fermarmi presso un autogrill per urinare.
Ordinai un caffè e mi guardai intorno.
La stanchezza cominciava a farsi sentire.
Erano tre giorni che non facevo altro che macinare km su km e prendevo ccordi tra aziende e fornitori , seguendo pari passo tutta la procedura.
La sera mangiavo un boccone in qualche autogrill e mi buttavo sul letto, crollando totalmente e risvegliandomi pronto per macinare ancora km.
Mi guardai intorno.
Le persone attorno a me prendevano il loro caffè a testa china.
Una coppia discuteva vivacemente e allegramente citando il fatto che un loro amico aveva la passione delle mistress un cane mi osservava studiandomi e inclinando la testa con una espressione da punto interrogativo.
Dall'ingresso stava entrando una trans favolosa, ma ognuno badava solo a se stesso.
Presi il caffè e finalmente mi avviai in bagno.
Come sempre aprii la porta con il gomito per non toccare la maniglia.
Mi slacciai la patta e cominciai a urinare, sospirando.
Mi girai di lato e vidi un numero di un cellulare scritto con una pennarello nero sulla parte della toilette, con una scritto sotto che diceva :" Per veri amanti del pompino".
Presi il cellulare e feci una foto al numero di telefono, incuriosito.
Uscii dall'autogrill e andai in macchina.
Memorizzai il numero sul mio cellulare e andai a cercare l'immagine del profilo che utilizzava su whatsapp per poter avere un'idea di chi si trovasse dall'altra parte della linea.
L'immagine del suo profilo su whatsapp mostrava solamente un paio di tacchi a spillo neri e calze a rete nere.
Il messaggio sulla parete parlava molto chiaro :" Per veri amanti del pompino", e chi più di me che lo sognava da anni poteva desiderare una cosa simile?
La cosa mi stimolò non poco e quando accesi la macchina per ripartire, mi misi a pensare ai favolosi pompini che faceva la mia ex, giocandoci come il gatto fa con il topo, facendosi desiderare per poi farti immergere in un piacere assoluto.
Tutti questi pensieri non fecero altro che eccitarmi fortemente e la curiosità nei confronti di chi ci fosse dietro a quel telefono crebbe a dismisura.
Inizialmente pensai che avrei appurato la cosa una volta arrivato , ma poi cambia idea e pensai al fatto che se quel numero fosse impresso sulla parete in quel bagno, con molta probabilità la persona in questione voleva avere incontri e sicuramente si trovava comunque in zona.
Con questo pensiero, presi coraggio e accostai in un'area di parcheggio.
Ero da solo e l'unica luce che si vedeva era quella del mio collulare.
Selezionai il numero e dicisi di provare a chiamare, tanto per sapere chi si trovasse dall'altro capo e che non si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto....

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